SQUIRTING - Carbonia Iglesias Trasgressiva

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Era un pomeriggio come gli altri, sentivo questa persona solo telefonicamente, non eravamo della stessa città. Ma la chimica signori conosce strade che noi non sapremmo trovare. Bella come il sole, di carattere forte..anche di merda se vogliamo, una voce particolare a tratti calda e da gattina e a tratti quasi mascolina. Avevamo voglia entrambi, anche se non ci eravamo mai spinti oltre telefonicamente. Ma voi lo sapete a decidere sono sempre loro. Era nuda, così disse e le credetti. Io ero in un posto scomodissimo: guidavo! Lei era calda e provai a condurre la sua mente e il suo corpo verso il suo ed il mio piacere. Le dissi come toccarsi e come l'avrei toccata e leccata io. Come l'avrei scopata. Raggiunse un rapido orgasmo e quasi rimase delusa. Il mio orgoglio di uomo era ferito, come Mel Gibson in what women want. Allora ricominciai. Accostai l'auto e ricominciammo. Ma stavolta comandavo io e volevo che soffrisse prima di portarla ad un più forte orgasmo. Le feci prendere il vibratore e le dissi di infilarlo nel culo. Vi avrei voluto far sentire la sua voce spezzata dal dolore mentre entrava e l'eccitazione che pervadeva entrambi. Io ancor più arrapato, in macchina, appartato, con un'erezione da paura da fuori e lei che si stava violando il culo. Quante cose le dissi, eccitanti, oscene, porche e lei venne, venne come una troia, come una cagna, come una porca, come una vera donna e inondò il suo letto del suo piacere. Si perchè lei è esplosiva, incontenibile e quando viene urla e piscia. E pisciai anche io tutto il mio sperma. Stupendo, non lo dimenticherò mai.

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