Un capodanno fantastico a Rimini - Carbonia Iglesias Trasgressiva

Un capodanno fantastico a Rimini - Carbonia Iglesias Trasgressiva

Vi racconto il mio capodanno trasgressivo... vivo a Rimini vicino ad un sexy shop, quest'anno ho improvisato una cena a casa mia perché avevo il mio cagnolino e mi dispiaceva lasciarlo da solo a mezzanotte, lui si spaventa con i fuochi... quindi decido di restare a casa con lui e chiamare alcuni amici a cena. Preparo una pietanza tipica Brasiliana, sono originaria del Brasile, ci mettiamo a tavola verso le 22:30, iniziamo a cenare, a bere, tante chiacchiere, tante risate... facciamo fuori 4 bottiglie di Moet Chandon, a mezzanotte andiamo fuori in terrazza, vediamo i fuochi, io sciabolo la 5 bottiglia di Moet, brindiamo, ci baciamo, abbracciamo, ci facciamo gli auguri... e fin li tutto normale... Poi iniziano ad arrivare gli amici che non hanno potuto venire a cena, chi arriva con una bottiglia, chi con un panettone, poi arriva lui... Lorenzo, mi porta un regalo, un bellissimo bracciale fatto in oro rosa, erano l'una di notte e decidiamo di raggiungere degli altri amici in un paesino vicino a Rimini, loro erano a cena in un locale che dopo cena si balla fino a tardi, partiamo da casa mia, mi ero già organizzata per restare a dormire da una amica cosi non dovevo ritornare a casa dopo aver bevuto, arriviamo al locale, ancora tanti baci, abbracci e su i bicchieri... La serata era già molto calda, le ragazze ballavano, gli uomini le guardavano, ma Lorenzo non toglieva lo sguardo su di me... non ci è voluto molto prima che mi chiamassi a ballare, lui era bravissimo, mi conduceva come nessuno ed io lo lasciavo fare, mentre balliamo lui mi fa chinare indietro e nel farlo mi bacia in mezzo alla mia scollatura, ahhh mi eccitava e non poco... non ci è voluto molto prima ci baciassimo, ero cosi vicina a lui che riuscivo a sentire la voglia che aveva, era bello in tiro, ci baciamo e nel farlo lui mette la sua mano sotto il mio vestito sfiorandomi la coscia fino ad arrivare nella mia voglia, mi penetra con il dito cosi facilmente e naturalmente che nel farlo sento le farfalle allo stomaco, gli mordo il labbro inferiore e lui mi stringe a se, ahhhh ne volevo di più... lo fermo e gli chiedo di accompagnarmi in bagno, arriviamo in bagno e fortunatamente non c'era la fila, entriamo insieme, lui mi china con le mani sul lavandino, mi sposta i capelli dal collo e inizia a baciarmelo, mentre lo fa mi alza il vestito, ero senza le mutandine, odio indossarle, mi piace essere libera... e cosi dopo avermi alzato il vestito mi china a 90, scende baciandomi collo e schiena, la scolatura che avevo davanti arrivava all'ombelico ma quella dietro arrivava al fondoschiena, si fermava esattamente in mezzo alle mie fossette... Mi bacia la schiena scendendo pian piano, io rimango chinata a 90, poi lui mi apre le gambe e inizia a leccarmela, prima mi lecca il culetto, me lo morsica, poi arriva alla figa, mi penetra con il dito e me la stuzzica con la lingua, apro di più le gambe, stavo per squirtare e non volevo bagnarmi i tacchi, lui continua a stuzzicarmela, gli prendo la mano e la porto sopra il clitoride, lo insegno a massaggiarmelo, gli premo le dite sopra e con i movimenti circolari mi fa squirtare! Ho bagnato tutto il pavimento del bagno! Mi giro verso di lui e ci baciamo, nel mentre gli slaccio i pantaloni e gli tiro giù le mutande lui mi prende in braccio e mi siede sopra la mensola del lavandino, mi apre per bene le gambe, gli metto il preservativo e lui mi penetra con violenza, fino in fondo, ahhh non ho resistito e ho ansimato, un po' troppo alto per essere nel bagno di un locale... ma ero cosi eccitata, non tanto da lui ma della situazione in se, adoro farlo in luoghi pubblici, adoro sentire il brivido della paura di essere scoperti e pensare che a tavola c'erano tutti gli altri nostri amici mi faceva eccitare ancora di più! Continua a scoparmi per alcuni minuti, mi tirava i capelli succhiandomi il collo, poco prima che stessi per venire lo fermo, scendo della mensola e gli dico nell'orecchio "Finisci pure da solo, buon anno!" Mi sistemo il vestito e i capelli velocemente e esco dal bagno accorgendomi della fila che si era fatta fuori della porta, avevo il corpo sudato e il viso arrossito, insomma le sembianze di una donna che aveva appena goduto come una porca! Torno al tavolo con gli amici e fino le 5/6 del mattino andiamo avanti a bere, mentre Lorenzo... beh lui non mi ha rivolto la parola finche non sono andata via, mi ha salutata dandomi della bastarda ed io gli ho risposto che non gli avevo mai detto di essere altro e se voleva me mi prendeva per quello che sono, a suo rischio e pericolo.

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